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Dopo la parentesi Gutenberg i contenuti e le storie che li trasmettono non seguono più i percorsi gerarchici della comunicazione classica. Il contenuto è sempre centrale, ma la trasmissione non è più lineare, ma trasversale e reticolare. Per meglio comprenderci, possiamo codificare questo nuovo processo come CROSS-LINK. Prendendo a prestito la terminologia dai comportamenti delle singole catene polimeriche che, pur composte da molte parti uguali a livello atomico, reagiscono legandosi con altre catene polimeriche creando legami diversi a livello di gruppi funzionali reattivi. I nuovi legami forti che si generano possono essere di tipo covalente oppure ionico. Banalizzando possiamo pensare alle traversine di una rete ferroviaria che collegano i binari (le catene polimeriche) tra loro. La nuova formazione varierà nelle proprietà in funzione della quantità relativa di tali legami e le variazioni possono essere così ampie da cambiare notevolmente le applicazioni pratiche e d’impiego di specifici polimeri. Per esempio, nelle ruote, il CROSS-LINK delle gomme si definisce vulcanizzazione.  I nodi di CROSS-LINK sono anche definiti come nodi chimici o fisici.